Briciole di pane

Aggregatore Risorse

La rete dei Punti delle Competenze Digitali

Un’iniziativa per potenziare le competenze digitali dei cittadini toscani, facilitando l'accesso ai servizi pubblici online.

 

Cos’è la rete dei Punti delle Competenze Digitali?

La Regione Toscana ha predisposto una rete di punti in cui i cittadini sono aiutati da persone competenti, i Facilitatori Digitali, nell’uso di Internet e degli strumenti digitali. Il Facilitatore Digitale supporta lo sviluppo delle competenze di base delle persone, quelle che permettono l'inclusione digitale: l'accesso ai servizi online (in primis alla PA) e l'accompagnamento dei singoli cittadini, attraverso il supporto e l'orientamento.

Servizi e attività

Presso la Rete dei Punti delle Competenze Digitali, i cittadini possono ricevere:

  • Formazione/supporto personalizzato anche individuale, erogata direttamente o su prenotazione, per accompagnare i cittadini nell’utilizzo dei servizi on line della PA e di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali.
  • Formazione online, attraverso l’accesso in autonomia ai materiali messi a disposizione su www.regione.toscana.it/competenzedigitali
  • Formazione in gruppi, in presenza e con canali online, attraverso micro- corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni/esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti.
     

Dove puoi trovare il tuo Punto Digitale Facile

La mappa consente di visualizzare la distribuzione completa sul territorio dei centri dedicati alla facilitazione digitale ed al supporto all’utilizzo dei servizi on line della Pubblica Amministrazione.

In azzurro i Punti Digitale Facile che sono in fase di attivazione nell’ambito dell’intervento attivato dalla Direzione Sistemi Informativi, Infrastutture Digitali e Innovazione con finanziamenti concessi dalla misura 1.7.2. Missione 1 Componente 1 del PNRR.

In verde i centri del progetto Digital Mentis, promosso dalla Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e lavoro, Settore Tutela dei Consumatori e Utenti e finanziato con fondi MIMIT.

In rosso le Botteghe della Salute, promosse dalla Direzione Sanità, Welfare e coesione sociale in collaborazione con ANCI Toscana.

 

Tutte le informazioni sulla Rete dei Punti delle Competenze Digitali si trovano sulla pagina dedicata al progetto: https://competenzedigitali.toscana.it/punto-digitale-facile

 




Pisa, 10-13 ottobre 2024. Un programma di eventi e conferenze dedicati alla rivoluzione digitale, con focus su intelligenza artificiale, cybersecurity e servizi digitali in Toscana.

Data: 10 ottobre 2024


L'Internet Festival 2024, giunto alla sua quattordicesima edizione, propone un ricco programma dedicato alla rivoluzione digitale e all'intelligenza artificiale. Dal 10 al 13 ottobre, Pisa sarà il centro di un vivace dibattito su innovazione, tecnologia e sicurezza, con eventi che esploreranno temi come la cybersecurity, il 5G, la blockchain e l'Internet of Things.
 

Le Logge dei Banchi diventeranno uno dei punti focali del festival, con postazioni dedicate ai servizi digitali della Regione Toscana e progetti come il Punto Digitale Facile, ideato per migliorare l'accesso dei cittadini ai servizi online e rafforzare le loro competenze digitali di base.

Incontri e conferenze presso la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant'Anna offriranno approfondimenti su temi di grande attualità come la cybersecurity, la digitalizzazione degli archivi, l'uso dei big data e le tecnologie emergenti. Alcuni degli eventi esploreranno anche le implicazioni etiche e democratiche della rivoluzione digitale, affrontando le sfide e le opportunità che queste nuove tecnologie portano nella società.
 

L'Internet Festival 2024 rappresenta un'occasione unica per scoprire e discutere il futuro dell'innovazione digitale, coinvolgendo sia il grande pubblico sia i professionisti del settore.
 

Scopri il programma integrale di IF 2024.



Progetto BUL – Modalità di attivazione del servizio

La Regione Toscana sta lavorando attivamente alla realizzazione di una rete in fibra ottica per consentire a tutti i cittadini di connettersi ad alta velocità.
In linea con la “Strategia Italiana per la banda ultra larga” ed al fine di raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea, è impegnata nella realizzazione di una rete in fibra ottica di proprietà pubblica che servirà ad erogare nelle aree a fallimento di mercato, le cosiddette “aree bianche”, servizi in banda ultralarga, a valere sulle risorse della programmazione comunitaria 2014-2020 (FESR, FEASR, fondi regionali e FSC).

Ad Open Fiber Spa è stata affidata la concessione della costruzione, manutenzione e gestione di tale rete per 20 anni. Con l’intervento a concessione beneficeranno di una copertura con tecnologia Fiber To The Home (fibra, velocità ad almeno 100Mbps) e Fixed Wireless Access (wireless, velocità ad almeno 30Mbps) le aree a fallimento di mercato dei Comuni toscani, ovvero laddove gli Operatori di Telecomunicazione hanno dichiarato il loro disinteresse ad investire.

Le tecnologie supportate saranno di due tipi:

  • FTTH, quindi con il cavo in fibra ottica che arriva fino all’abitazione/azienda, e che permette di raggiungere velocità fino a 1000Mbps,
  • FWA (wireless) con velocità di almeno 30Mbps (ma ad oggi sono già disponibili offerte commerciali che promettono velocità fino a 100Mbps).

Step necessari per poter attivare il servizio:

  1. Verifica della effettiva disponibilità del servizio su:  https://openfiber.it/verifica-copertura *
  2. Scelta dell’operatore fra tutti quelli proposti
  3. Richiesta di attivazione all’operatore scelto e sottoscrizione del contratto
  4. L’operatore individuato contatterà l’utente e darà tutte le necessarie informazioni

*Qualora l'esito della suddetta verifica fosse negativo, è possibile fare un ulteriore controllo utilizzando la mappa presente su: https://webgis.infratelitalia.it/ dove sono mostrate le Unità Immobiliari servite in fibra FTTH (puntini viola) oppure in wireless FWA (puntini arancio). Se la propria abitazione fosse marchiata sulla mappa con uno dei suddetti puntini viola/arancio, questo significherebbe quindi che il servizio è in generale disponibile, diversamente da quanto risulta sulla pagina https://openfiber.it/verifica-copertura.

Questo può essere la conseguenza di un numero civico non correttamente georeferenziato, ed in questo caso è necessaria una attività di bonifica sui database di Open Fiber che potrà essere avviata su segnalazione dell'operatore scelto.

Si ricorda che solo i civici marchiati come "a fallimento di mercato/bianchi" possono beneficiare di questi servizi che sono stati oggetto di finanziamenti pubblici.

Di seguito alcune risposte alle domande più frequenti:

  • Posso chiedere l’attivazione direttamente ad Open Fiber?
    No, Open Fiber è un operatore all’ingrosso ed i suoi clienti sono esclusivamente gli altri Operatori di Telecomunicazione. L’utente non avrà rapporti con Open Fiber, ma solo e soltanto con l’operatore scelto.
     
  • Nella frazione vicina alla mia è stato attivato il servizio, mentre nella mia no. Perchè?
    La realizzazione di questa rete pubblica si avvale completamente di finanziamenti pubblici, ed è ammessa soltanto nelle sole aree a fallimento di mercato, le cosiddette aree bianche, per le quali non è stato registrato l’interesse degli Operatori di Telecomunicazioni ad intervenire (nella Consultazione Pubblica indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico a monte della procedura di gara poi aggiudicata ad Open Fiber Spa).  
    E’ quindi possibile che nella vostra frazione un operatore abbia dichiarato l’interesse ad intervenire nei prossimi anni, rendendo di fatto tale frazione non più a fallimento di mercato. A tal fine, anche la proposta di copertura con soluzioni wireless che utilizzino in rete di accesso frequenze licenziate, e con velocità in download di almeno 30Mbps, sono state considerate come valide e rispondenti ai requisiti minimi nell’ambito della Consultazione Pubblica, ed hanno pertanto escluso tali zone dalla possibilità di essere coperte con la procedura di gara.

Ulteriori risposte alle domande più frequenti potrete trovarle su: https://openfiber.it/open-fiber-faq.

 

Vedi anche lo spazio dedicato a Crescita digitale: le proposte della Toscana


Accordo per il digitale Regione Toscana - AgiD

Continua il rapporto strategico fra Regione Toscana ed Agenzia per l’Italia Digitale per l’attuazione delle agende digitali regionali con la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione per la crescita e la cittadinanza digitale, firmato anche dall’Agenzia di Coesione Territoriale, in sintonia con le linee di azione del Piano triennale per l’informatica nella PA, con il contesto socio economico e le priorità territoriali.

Nove le iniziative progettuali programmate nell’accordo, finalizzate alla migrazione dei servizi in cloud, ad aumentare i livelli di sicurezza del sistema informativo regionale, adeguare i servizi regionali alle piattaforme SPID e pagoPA, migliorare i servizi di procurement, migliorare l’interoperabilità tra sistemi, potenziare i servizi per cittadini e imprese, evolvere il sistema informativo open data.

Regione Toscana fruirà dell’affiancamento di AgID nell’attuazione dell’Agenda digitale toscana attraverso un piano di azioni che parte dai fabbisogni dell’ente e verrà attuato grazie alla governance garantita da un’unità centrale di gestione dei progetti (Program management office). Tale unità supporterà le attività previste nell’accordo anche attraverso i Centri di competenza tematici che potranno agevolare il processo di trasformazione digitale tramite la condivisione di metodologie, strumenti operativi e professionalità specialistiche.

L’Accordo promuove la collaborazione tra AgID e Regione Toscana per favorire i processi di trasformazione digitale dell’amministrazione regionale mediante:

  • la razionalizzazione del data center TIX e la sua evoluzione in Sistema cloud toscana (STC) per il rafforzamento del cloud; 
  • la diffusione dei servizi digitali tramite la ristrutturazione ed evoluzione del portale open.toscana.it;
  • l’aumento dei dataset in formato open, grazie alla trasformazione del portale dati.toscana.it in HUB dei siti degli open data presenti in Toscana; 
  • l’aumento degli enti aderenti a pagoPA e la possibilità per i cittadini di disporre di un fascicolo delle posizioni debitorie con la PA tramite IRIS;
  • un accesso unificato ai servizi con i livelli di sicurezza di SPID tramite la piattaforma ARPA, il rinnovo dell’infrastruttura per l’interoperabilità CART con logica delle API per una più efficiente fruizione di dati e servizi per gli ecosistemi digitali della PA;
  • un sistema regionale per la sicurezza informatica per la PA Toscana in coordinamento con i livelli nazionali;
  • la disponibilità di un sistema pubblico di e-procurement basato sulla piattaforma START;
  • il potenziamento dei servizi alle imprese e della semplificazione tramite la piattaforma STAR per i SUAP.

L’intesa siglata dalla Regione Toscana si inserisce nell'ambito dell’Accordo quadro per la crescita e la cittadinanza digitale Verso gli obiettivi Europa 2020, ratificato da AgID e dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome a febbraio 2018, con l’obiettivo di rafforzare la capacità delle Regioni di svolgere il ruolo di coordinamento a livello locale della trasformazione digitale dei servizi per i cittadini e imprese (SATD – Soggetto aggregatore territoriale per il digitale). L’Accordo getta le basi per una piena e più efficace attuazione sui territori del Piano triennale rafforzando il patto di collaborazione tra Regioni e Province autonome ed AgID.

Il testo definitivo dell’Accordo è disponibile sul sito di AgiD, compreso l’allegato delle azioni:

 


Digital Innovation Hub Toscana

Digital Innovation Hub Toscana Transizione digitale delle imprese

DIH Toscana con la sua Rete di Contact Point sul territorio, si occuperà di far crescere la digitalizzazione nei settori industriali.

 Digital Innovation Hub Toscana (DIH Toscana) è  la proposta progettuale che vedela Regione Toscana 8 come capofila )insieme al coordinamento del distretto tecnologico regionale GATE 4.0

La Piattaforma regionale industria 4.0 nasce come struttura integrata di coordinamento del sistema pubblico di competenze a supporto alle imprese sulle materie del trasferimento e dell'innovazione tecnologica, della formazione tecnica e universitaria e del lavoro. .
.leggi di più su http://industria40.regione.toscana.it/digitalinnovationhub


Il PATENTINO DIGITALE per l'uso consapevole del web e dei social

Internet e minori: Un progetto di media education 

  

Entro l'anno scolastico 2024/2025 sarà rilasciato un patentino a tutti gli studenti delle prime classi delle scuole secondarie di primo grado toscane a seguito di un percorso formativo sui social

L'obiettivo è quello acquisire maggiore e migliore consapevolezza delle opportunità e dei rischi della rete e dei social, per prevenire fenomeni di cyberbullismo, identificare le fake news e saper cogliere le informazioni corrette, gestire consapevolmente la propria identità digitale.... ...

 

Il web e i social sono luoghi che tutti noi frequentiamo ogni giorno, spesso per molte ore, entrando in contatto con persone, notizie, conoscenze, dati. Navighiamo in rete "a vista", senza che nessuno ci abbia spiegato le regole, i rischi, le conseguenze dei nostri comportamenti. Un po' come guidare senza avere la patente. Non che la patente ci protegga di per sé dai possibili rischi che troviamo sulle strade, ma certifica che per guidare abbiamo avuto una formazione, pur breve e limitata, per acquisire un bagaglio minimo di conoscenze utili a muoverci con consapevolezza. Il Patentino digitale, allo stesso modo, ha l'ambizioso obiettivo di fornire agli adolescenti che si affacciano al mondo del web e dei social, un percorso formativo essenziale su alcune delle competenze necessarie a navigare con consapevolezza e responsabilità.

Logo CorecomRealizzato in collaborazione con Regione Toscana, Istituto degli Innocenti, Polizia Postale e Ufficio scolastico regionale, il Patentino digitale prevede un percorso formativo di 10 ore in formazione a distanza (FAD), mirato a fornire un bagaglio di competenze digitali necessarie a navigare in rete e nei social network con consapevolezza e responsabilità. Al termine del percorso, che coinvolge oltre alla scuola anche le famiglie, viene rilasciato agli studenti un “patentino digitale”, segno tangibile di una maggiore consapevolezza acquisita. Parallelamente, il progetto offre agli insegnanti di ogni ordine e grado, una formazione specifica sulle competenze digitali attraverso l’erogazione di workshop gratuiti sempre in modalità FAD.

Il Patentino digitale è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado perché essi rappresentano la fascia d’età nella quale la navigazione in rete diventa più autonoma e lontana dal controllo dei genitori. Il percorso pedagogico di Media Education attraverso il Patentino digitale ha dunque come obiettivo di fornire gli strumenti idonei a comprendere meglio le dinamiche e i messaggi offerti dai media e a rielaborarli autonomamente, approcciandoli in maniera critica.


 

Il percorso si articola in cinque aree tematiche: competenze digitali comunicative, giuridiche, psicologiche, comportamentali e tecniche.

Per saperne di più ...vai su ..... https://www.corecom.toscana.it 


Piattaforma Fotogrammetrica Toscana

 

La fotogrammetria è una tecnica che permette di raccogliere ed elaborare dati sulla forma e la posizione di un oggetto (i cosiddetti dati metrici) anche per mezzo di dispositivi come i droni, e di renderli poi disponibili tramite sistemi territoriali georeferenziati; ad oggi rappresenta una delle nuove frontiere dell’innovazione digitale per la PA. 

La Regione Toscana ha realizzato, presso il proprio datacenter SCT (Sistema Cloud Toscana), una nuova piattaforma fotogrammetrica, che costituisce un notevole miglioramento dal punto di vista dell’efficienza, efficacia ed economicità rispetto ai metodi tradizionali di raccolta ed elaborazione dei dati.

La piattaforma è disponibile per gli enti toscani, ai quali viene data la possibilità di sperimentarla e proporre evoluzioni e migliorie.

Nel video del webinar svolto il 24 novembre sono disponibili gli interventi di presentazione e spiegazione del progetto, di:

- 'Gianluca Vannuccini', Direttore della Direzione Sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione, Regione Toscana
- Alfonso Fiorentino, Anci Toscana - Le potenzialità della fotogrammetria con i droni per la Pubblica Amministrazione
- Luca Bonuccelli, Regione Toscana e Silvia Bertagnini, Anci Toscana - La piattaforma regionale di fotogrammetria, Il cronoprogramma della fase 1 e le modalità di adesione
- Filippo Vagnoli, Sindaco di Bibbiena e delegato Innovazione Anci Toscana – Conclusioni

Clicca qui per scaricare le slides dell’evento, in formato pdf

 

Per contatti: fotogrammetria@regione.toscana.it


Bando Connettività Scuole

La Regione Toscana ha approvato un bando per favorire la connettività veloce ad internet in banda ultra-larga negli istituti scolastici pubblici primari e secondari, per un valore complessivo di due milioni di euro (vedi Decreto Dirigenziale 20748/2020) a favore di domande di contributi presentate dagli enti locali (Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitana di Firenze e Province).

L’assessorato all'innovazione digitale della Giunta Regionale ha individuato in ARTEA, l'agenzia regionale per le erogazioni, l'organismo che assegnerà tali contributi, attraverso un avviso pubblicato sul BURT il 23.12.2020 con effetto dal giorno successivo e per 40 giorni dalla pubblicazione, con termine finale di presentazione delle domande al 1 febbraio 2021. Le domande verranno soddisfatte fino all'esaurimento del budget disponibile.

In merito alle tempistiche di attivazione delle connessioni, si ricorda che saranno accettate le domande per l’attivazione dell’infrastruttura e del relativo servizio di collegamento ad internet in banda ultralarga per le scuole, laddove l'attivazione effettiva del servizio sia successiva alla pubblicazione del bando, quindi dal 23 dicembre 2020 in poi.

QUI disponibile le FAQ di chiarimento sul bando.

QUI disponibile il Manuale per la rendicontazione del contributo sul portale ARTEA

Fermo restando il periodo di ammissibilità delle spese previsto nell'avviso (23/12/2020- 30 giugno 2022) le istanze di rendicontazione potranno essere compilate sul portale ARTEA fino al 31 luglio 2022.

L’obiettivo del bando è quello di rispondere ad una necessità concreta delle scuole individuate in Toscana di cui qui è disponibile un elenco.

Per partecipare è necessario accreditarsi sul sito di ARTEA e seguire le istruzioni di compilazione della domanda.

In parallelo verrà avviata un'apposita misura riservata agli studenti che hanno necessità di acquistare mezzi e dispositivi per il collegamento alla rete, per un totale di 500.000,00 euro.

La Regione Toscana si è attivata in attesa del dispiegamento dei collegamenti in banda ultra larga previsti dal Piano scuola nazionale, che viene attivato da Infratel, la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico e soggetto attuatore del piano nazionale banda larga e del progetto strategico per la banda ultra-larga in Italia. 

Questa misura fa seguito alle iniziative già messe in campo dalla Regione Toscana nell'ambito degli interventi per alleggerire le difficoltà vissute dagli studenti, dalla didattica a distanza alle regole attivate in ambito emergenza sanitaria.

Il bando prevede anche la possibilità, nel caso si verifichino economie rispetto alle necessità di collegamenti degli istituti scolastici, che i contributi vadano a coprire l’acquisto di dispositivi per la connettività ad internet da mobile da distribuire al personale docente, quali router e modem per la connessione dati e dei relativi servizi (anche scheda sim dati ma comunque esclusi smartphone). Oltre a ciò, gli Enti beneficiari possono richiedere l’assegnazione di access point wi-fi resi disponibili da Regione Toscana per la connettività interna delle scuole.

Qui disponibile il resoconto della conferenza stampa di presentazione del bando tenutasi il 17 dicembre 2020.


Il progetto "Connessi in buona compagnia"

 "Connessi in buona compagnia" è un progetto pilota  per aiutare gli over 65 nell’uso di tecnologie e nell’accesso ai servizi pubblici digitali regionali, servizi locali e public utilities, vincitore del Primo premio Nazionale sulle Competenze digitali.marchio Connessi in b.c.

E' un'azione, con lo spirito dell'offerta di servizi di prossimità, per l’abbattimento del divario digitale, per la promozione della partecipazione attiva della popolazione e di salvaguardia del diritto di cittadinanza digitale
Il progetto è stato fortemente voluto da Regione Toscana e condiviso con ANCI Toscana e i sindacati pensionati SPI CGIL, UIL-UILP , CISL FNP, importanti punti di ascolto per registrare e capire le difficoltà nell’approccio alle nuove tecnologie della popolazione over 65 e il  disagio nella fase di transizione della digitalizzazione  post pandemia .

Logo ANCI Toscana  Logo SPI CGIL  Logo UIL P Logo FNP-CISL
"Connessi in buona compagnia" rappresenta la prima fase sperimentale di avvio di una Strategia toscana per l’ampliamento della cultura e competenze digitali a supporto e aiuto nell’uso dei servizi online e delle tecnologie innovative della popolazione.  
Botteghe salute La Strategia toscana svilupperà una serie di azioni per l'ampliamento della cultura e competenze digitali su target diversificati e, tra queste azioni, anche grazie ai fondi previsti nel PNRR, sarà possibile sviluppare una rete diversificata e diffusa di punti di facilitazione. 
Il progetto “Connessi in buona compagnia” coinvolgerà popolazione fragile e anziana residente nelle aree interne e si appoggerà in questa prima fase , come primi punti di facilitazione, alla Rete delle Botteghe della Salute coordinata da Anci Toscana a cui seguirà l’innesto di altre reti del terzo settore e del volontariato.

Qui le sedi della Rete Delle Botteghe della Salute messe a disposizione per il progetto "Connessi in buona compagnia":

La Rete delle Botteghe metterà a disposizione 72 sedi diffuse capillarmente sul territorio toscano, in particolare nelle “Aree Interne”, dove giovani, in qualità di operatori dedicati svolgeranno il ruolo di facilitatori, semplificando l’accesso alla rete internet, orientando la fruizione dei servizi online della P.A., aiutando la popolazione over 65 anche grazie alla presenza fisica e alla vicinanza al cittadino, in raccordo con gli uffici locali che erogano servizi pubblici

Roll-up campagna informativa Botteghe mobiliPer le necessità degli over 65 sono stati specificatamente individuati alcuni servizi on line tra quelli erogati tra i servizi regionali, servizi di locali e delle public utilities:
- Pagamenti online, fascicolo pagamenti iris, per accedere alle proprie posizioni debitorie, pagare il bollo auto, i ticket sanitari, le multe, l’autorizzazione alla raccolta dei funghi, per la caccia e la pesca e ritrovare le ricevute di quanto già pagato.
Certificati anagrafici online, dalla piattaforma ANPR che permette di scaricare gratuitamente alcune tipologie di certificati anagrafici (Servizio con TS-CNS/CIE/SPID);
- Nuova biglietteria TPL, registrazione e informazioni sull'acquisto dei titoli di viaggio con il nuovo operatore toscano del trasporto pubblico;
Fascicolo sanitario online per accedere alla storia clinica e di salute dell'assistito (risultati delle analisi, referti medici, vaccinazioni, farmaci, ricoveri, ecc.)(Servizio con TS-CNS/CIE/SPID);
- Cup online per prenotare, spostare le visite sanitarie e accedere alla ricetta medica;
- Libretto vaccinale per accedere e scaricare l’Attestato vaccinazioni (Servizio con TS-CNS/CIE/SPID)
- Prenotazione vaccini, sistema di prenotazione online della Regione
- Scelta medico per la gestione della scelta, modifica e revoca del medico di medicina generale(MMG)
- Ritiro dei referti (Servizio con TS-CNS/CIE/SPID) -
- Green pass
- Servizi on line comunali/locali 
- Servizi on line delle p. utilities
- App come Toscana Salute, AppIO/App Open Toscana, Immuni, Junker, Teseo

Per il lancio del progetto sono previsti diversi eventi diffusi con aperture straordinarie avviate nel novembre 2021 e che si terranno fino a marzo 2022, come:
tre grandi eventi, uno per ogni Area Vasta, alla presenza del Presidente Giani, dei sindacati dei pensionati e di ANCI Toscana, il primo nel comune di Vernio (6 dicembre), i successivi ad Aulla (11 marzo) e a Carmignano (26 marzo);
- le Botteghe digitali in piazza nelle aree della Lunigiana, Valdera, Valbisenzio, Montagna Pistoiese, Elba, con l'ausilio di 5 Botteghe della Salute mobili, automezzi attrezzati con strumentazione ICT;
- gli OpenDay della Bottega digitale nelle sedi in 20 Botteghe della Salute

Si veda qui sotto la mappa delle Botteghe digitali in piazza, degli OpenDay della Bottega digitale, e le aperture straordinarie, con date, orari e luoghi che ospitano le aperture:
 

 

Tra dicembre 2021 e aprile 2022 è stata portata avanti un’indagine, promossa da Regione Toscana e ANCI Toscana e curata dall’Ufficio regionale di Statistica, avente l'obiettivo di raccogliere spunti di riflessione sull’uso di tecnologie e sull’accesso ai servizi pubblici digitali regionali e nazionali da parte dei cittadini toscani over65 che si sono rivolti alle Botteghe della Salute nell’ambito del progetto “Connessi in buona compagnia”. 

L'esito dell'indagine è consultabile dalla sezione 'informazioni statistiche' del sito istituzionale di Regione Toscana raggiungibile da qui

Rassegna stampa da :


Bando LAN Comuni Aree Interne

Regione Toscana ha approvato un avviso per la richiesta di contributi per interventi relativi alla rete LAN/ WLAN rivolto ai Comuni delle Aree Interne, per un valore complessivo di un milione di euro

L’avviso sostiene la realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture di rete LAN (Local Area Network)/ WLAN (Wireless Local Area Network) negli edifici pubblici comunali, dove si svolgono attività istituzionali, didattiche, assistenziali, di ricerca (compresi gli spazi di coworking), culturali, sportive, di aggregazione. Il contributo in conto capitale è erogato a titolo di anticipo per il 100% delle spese di investimento effettivamente sostenute (IVA inclusa), nei limiti dell’importo ammesso in graduatoria, con un massimale di contributo per Comune beneficiario di € 20.000. 

L’Assessorato alle Infrastrutture Digitali della Giunta Regionale ha individuato in Artea l'organismo intemedio per l’istruttoria e l’erogazione del contributo. L’avviso è stato pubblicato sul BURT dell’8 settembre e le richieste dei Comuni  classificati come “Aree Interne” potranno essere presentate sul portale ARTEA fino alla scadenza dell’11 ottobre. Per partecipare è necessario accreditarsi sul sito di ARTEA https://www.artea.toscana.it/   e seguire le istruzioni di compilazione della domanda.

Questa misura segue alle iniziative già messe in campo da Regione Toscana nel periodo di emergenza sanitaria dell’autunno 2020, quando sono stati concessi contributi per i collegamenti ad internet in banda ultralarga e per il potenziamento della rete wi-fi interna degli istituti scolastici, al fine di supportare la didattica digitale integrata.

Il bando si pone inoltre in un’ottica di complementarietà rispetto a quanto verrà realizzato a livello nazionale già a partire dall’anno in corso dal  Ministero dello Sviluppo Economico/ Infratel con il “Piano Banda Ultralarga Scuole”, che andrà ad infrastrutturare ed erogare servizi di connettività in banda ultralarga agli istituti scolastici.

Di seguito il materiale relativo al presente avviso:


Smart City

Una Smart City è un luogo dove le reti di comunicazione e i servizi tradizionali sono trasformati e resi più efficienti grazie all’uso delle comunicazioni digitali, per migliorare la vivibilità dei cittadini e delle attività lavorative.

La Regione Toscana ha intrapreso un percorso di la promozione e lo sviluppo delle Smart Cities con un protocollo sottoscritto insieme a Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Grosseto, Comune di Siena, Comune di Pisa e con ANCI Toscana e Confservizi CISPEL Toscana(DGR 383/2017).

L’azione per le smart city si è intersecata con il percorso di approfondimento dei temi dell’Agenda digitale toscana denominato #ToscanaDIgitale. Durante gli incontri svolti sul territorio, sono state raccolte buone pratiche, esperienze e richieste di vari enti, che sono disponibili nel documento di report finale.

Gli approfondimenti fatti hanno anche consentito di definire una sintetico documento di Linee guida per le smart city in Toscana che definisce obiettivi, caratteristiche generali e architettura logica di un ecosistema di livello regionale.

La richiesta emersa dagli incontri, e confermata dai firmatari del protocollo, è di procedere ad una progettazione e realizzazione di una piattaforma per le smart city di livello regionale, che sia flessibile e scalabile in modo da poter accogliere le esigenze di progetti porposti da enti del territorio rispetto alle loro specifiche esigenze.
Una piattaforma di questo tipo potrà diventare l’infrastruttura di riferimento per progetti di smart city proposti sia da città che da altri soggetti, quali enti che operano su territori più estesi (unioni di comuni, zone montane, ecc.) ovvero soggetti che operano in specifici settori, quali la logistica, i porti o la mobilità.
Regione Toscana ha già avviato, sulla base di specifica convenzione (Decreto dirigenziale 21426/2019), una iniziativa progettuale per la realizzazione di un primo prototipo di piattaforma regionale in collaborazione con il comune di Firenze, il quale, partendo dai progetti in corso, intende rendere più solida e performante la propria piattaforma di smart city utilizzando il data center regionale SCT.

Altri enti potranno usufruire della piattaforma in fase di realizzazione; pur garantendo la separazione dei dati di competenza di ognuno e la loro riservatezza, una piattaforma unica che accoglie dati ed eroga servizi potrà essere occasione di nuove sinergie ed interoperabilità dei dati e dei servizi, al fine di offrire funzioni più evolute e complete a tutti i soggetti che vorranno partecipare al progetto.


Bando FESR Dati

 

Finalità del bando

Sostenere gli enti locali toscani  nella realizzazione di un progetto di innovazione territoriale incentrato sull’elaborazione di dati e la fornitura finale di open data.


Beneficiari del bando

Possono presentare domanda di contributo, in forma singola in qualità di beneficiario unico, i seguenti soggetti pubblici toscani:

  • Comuni della Toscana;
  • Unioni di Comuni della Toscana;
  • Province della Toscana;
  • Città Metropolitana di Firenze;
  • Enti Parco della Toscana;
  • Consorzi di Bonifica di natura pubblica.


Scadenza e presentazione domanda

Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica sul sistema informativo “Sistema finanziamenti Toscana” (SfT) all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it.

Per l'utilizzo del sistema informativo Sistema finanziamenti Toscana è possibile consultare il manuale d'uso e le guide al seguente link: https://www.sviluppo.toscana.it/sft.

  • La raccolta delle domande sarà chiusa alle ore 17.00 del secondo giorno successivo a quello di raggiungimento delle risorse disponibili e comunque, in caso di non esaurimento di tali risorse, non oltre le ore 12.00 del 21 febbraio 2025.

 

Webinar e ulteriori dettagli 

Il 7 marzo 2024 si è tenuto il primo webinar di presentazione del Bando, che può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per lo sviluppo di progettualità sui dati: webinar 7 marzo 2024.

Il 15 marzo 2024 si è tenuto un secondo webinar, dedicato principalmente alla piattaforma regionale di fotogrammetria 3D-Data e alle sue modalità d’uso per rispondere all’avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per lo sviluppo di progettualità sui dati: webinar Piattaforma 3D-Data, 15 marzo 2024.

Il 19 marzo 2024 si è tenuto il terzo webinar, dedicato alla piattaforma regionale per gli open data dati.toscana.it integrata dal sistema Geonetwork per la metadatazione dei dati territoriali, e alle loro modalità d'uso per rispondere all'avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per sviluppo di progettualità sui dati: webinar Open data, 19 marzo 2024

Il 21 marzo 2024 si èe tenuto un quarto webinar, dedicato principalmente alla piattaforma regionale per i big data smart-region e alle sue modalità d'uso per rispondere all'avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per sviluppo di progettualità sui dati: webinar piattaforma Smart Region, 21 marzo 2024.

Infine, per conoscere tutti i dettagli sul Bando e trovare tutti i documenti disponibili clicca qui


Open Toscana si Rinnova

OPEN TOSCANA SI RINNOVA

Open toscana nasce nel 2014 con l’idea un portale moderno e  semplice da usare per accedere ai servizi della Regione, agli open data e ad altri canali quali la piattaforma di partecipazione.

In questi anni abbiamo visto open toscana crescere nei servizi esposti e negli accessi: dai servizi iniziali della Regione Toscana siamo arrivati a rendere disponibili 60 servizi regionali e 90 servizi degli enti del territorio, i dataset disponibili sul portale open data sono oltre 4000, sono state realizzate circa 140 stanze di partecipazione e open toscana accoglie oggi i canali per l’economia collaborativa, per l’accoglienza e per la sicurezza urbana. Sono di conseguena aumentati gli accessi (fino ad oltre 550.000 l’anno) e gli utenti (oltre 360.000).

Con questa evoluzione è diventato  necessario realizzare una nuova versione di open toscana in modo da poter gestire meglio in particolare il catalogo dei servizi on line e per rendere disponibile anche un accesso per mobile: oggi open toscana è un sistema che comprende un portale completamente responsive, da usare anche da mobile, insieme ad una app che offre alcune funzioni specializzate che consentono agli utenti di avere.

Il portale presenta una nuova grafica ed una riorganizzazione dei temi.

La sezione principale è quella dei servizi digitali che raccoglie oltre 900 servizi della Pa toscana individuati dai siti web degli enti e dalla collaborazione con i comuni: sono disponibili 20 servizi della sanità e salute (per prenotare esami e prestazione tramite il Cup, per accedere al proprio fascicolo sanitario che raccoglie tutti i referti ed analisi fatti, per cambiare il medico di famiglia, ecc.), i servizi per la formazione ed il lavoro, vari servizi dipagamenti di oltre 70 comuni, di 8 unioni di comuni, delle aziende sanitarie e di altri enti, servizi della giustizia digitale, informazioni sui bandi di finanziamento e molto altro, i servizi del programma Giovanisì e molto altro ancora.

All’Accesso vengono presentati alcuni servizi in evidenza e sono disponibili funzioni di ricerca per ente, per argomento, per nome o descrizione.

I servizi sono disponibili anche sulla app: il catalogo è interrogabile con le stesse modalità e si può accedere ai servizi con l’accortezza che per alcuni di essi è opportuno accedere via PC per avere una migliore eseprienz adi navigazione (non tutti gli enti hanno realizzato servizi completamente responsive).

La app rende disponibile anche un accesso diretto alla banca dati dei bandi di finanziamento per le imprese ed un accesso diretto al sistema dei pagamenti on line dei servizi, già collegato a pagoPA.

E’ previsto un accesso libero a molte sezioni del portale ed anche ad alcune sezioni della app, mentre laddove si entra in aree riservate ed autenticate, specialmente quelle con dati sensibili o con funzioni più delicate, è previsto un accesso tramite SPID. Sul portale è presente una specifica sezione che spiega l’utilizzo di SPID e rimanda alle aziende che rilasciano le credenziali scegliendo uno dei vari Identity service provider che svolgono questo servizio.

L’accesso con SPID consente il riconoscimento dell’utente e l’invio di notifiche personalizzate collegate al codice fiscale, in merito a servizi quali il bollo auto, la sanità, ed altri sistemi regionali; in più la app invia notifiche generalizzate (broadcast) su eventi di interesse per tutti i cittadini; queste ultime hanno una corrispondenza nella sezione NEWS/EVENTI del portale open.toscana.it

La app è disponibile sugli store di Android e IOS di Apple e si può installare anche partendo dalla specifica sezione di open.toscana.it

Gli altri canali del nuovo portale sono dedicati alle azioni messe in campo per la COMUNITA’ toscana ed alle azioni per l’innovazione; il primo contiene le pagine di Accoglienza Toscana, accoglienza.toscana.it, dedicato alle migliore pratiche di accoglienze, al sito Toscana Sicura, sicurezza-toscana.it, che raccoglie le politiche per la sicurezza urbana, e al sito plastic-fre.toscana.it, con l’iniziativa regionale per liberare mare e spiagge dalla plastica. 

Inoltre sono disponibili nel canale Comunità il sito Collaboratoscana, collabora.toscana.it, che descrive il percorso avviato dall’assessorato alla presidenza della Regione sull’economia della condivisione e della collaborazione, e le pagine dedicate ai processi partecipativi – partecipa.toscana.it - promossi grazie alla legge sulla partecipazione del 2013.

Nel canale innovazione è disponibile il portale federato dei dati aperti della PA toscana, dati.toscana.it, con oltre 4000 data set esposti, ed il sito dell’agenda digitale toscana.

Open Toscana può contare anche su un proprio profilo facebook e twitter che informa direttamente sui social sulle news e sugli eventi più rilevanti.

Da Open Toscana si accede anche alle news e i servizi di Toscana Notizie, l’agenzia di informazione della giunta regionale, e al nuovo sito della cooperative di comunità (coopdicomunita.toscana.it), dove si raccontano i progetti in corso e gli eventi promossi all’interno di questo autentico laboratorio di innovazione sociale promosso dalla Regione. 


 

Finalità del bando

Sostenere gli enti locali toscani  nella realizzazione di un progetto di innovazione territoriale incentrato sull’elaborazione di dati e la fornitura finale di open data.


Beneficiari del bando

Possono presentare domanda di contributo, in forma singola in qualità di beneficiario unico, i seguenti soggetti pubblici toscani:

  • Comuni della Toscana;
  • Unioni di Comuni della Toscana;
  • Province della Toscana;
  • Città Metropolitana di Firenze;
  • Enti Parco della Toscana;
  • Consorzi di Bonifica di natura pubblica.


Scadenza e presentazione domanda

Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica sul sistema informativo “Sistema finanziamenti Toscana” (SfT) all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it.

Per l'utilizzo del sistema informativo Sistema finanziamenti Toscana è possibile consultare il manuale d'uso e le guide al seguente link: https://www.sviluppo.toscana.it/sft.

  • La raccolta delle domande sarà chiusa alle ore 17.00 del secondo giorno successivo a quello di raggiungimento delle risorse disponibili e comunque, in caso di non esaurimento di tali risorse, non oltre le ore 12.00 del 21 febbraio 2025.

 

Webinar e ulteriori dettagli 

Il 7 marzo 2024 si è tenuto il primo webinar di presentazione del Bando, che può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per lo sviluppo di progettualità sui dati: webinar 7 marzo 2024.

Il 15 marzo 2024 si è tenuto un secondo webinar, dedicato principalmente alla piattaforma regionale di fotogrammetria 3D-Data e alle sue modalità d’uso per rispondere all’avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per lo sviluppo di progettualità sui dati: webinar Piattaforma 3D-Data, 15 marzo 2024.

Il 19 marzo 2024 si è tenuto il terzo webinar, dedicato alla piattaforma regionale per gli open data dati.toscana.it integrata dal sistema Geonetwork per la metadatazione dei dati territoriali, e alle loro modalità d'uso per rispondere all'avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per sviluppo di progettualità sui dati: webinar Open data, 19 marzo 2024

Il 21 marzo 2024 si èe tenuto un quarto webinar, dedicato principalmente alla piattaforma regionale per i big data smart-region e alle sue modalità d'uso per rispondere all'avviso. Il webinar può essere rivisto cliccando su Bando Fesr per sviluppo di progettualità sui dati: webinar piattaforma Smart Region, 21 marzo 2024.

Infine, per conoscere tutti i dettagli sul Bando e trovare tutti i documenti disponibili clicca qui


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Avviso regionale per lo “Sviluppo di progettualità sui dati, rivolto agli enti locali toscani” (programma FESR 21-27): il 7 marzo webinar di presentazione

Data: 07 marzo 2024


La Regione Toscana, in collaborazione con Anci Toscana e Upi Toscana celebra l’Open Data Day 2024 con un ciclo di webinar di presentazione relativi all’Avviso regionale per lo “sviluppo di progettualità sui dati, rivolto agli enti locali toscani” nell'ambito della strategia regionale per la transizione digitale finanziata dal programma FESR 21-27.

Il primo appuntamento, giovedì 7 marzo 2024 dalle ore 9.30 alle ore 11.00, sarà incentrato sulla presentazione dell’Avviso e sulle modalità di partecipazione. Lo scopo è quello di supportare gli enti del territorio toscano nella realizzazione di un progetto di innovazione territoriale incentrato sul trattamento dei dati e sulla messa a disposizione finale degli open data rilasciando specificatamente nuovi open dataset. 

Il calendario completo del ciclo di conferenze è consultabile qui.

Per poter partecipare all’evento è richiesta la prenotazione al seguente link.